Chi sono

Mi chiamo Alice e sono un’artista che intreccia radici e visioni. Sono nata e cresciuta alle Isole Eolie, dove il mare si fonde con il vento, e successivamente mi sono trasferita a Napoli per frequentare il liceo artistico. Dopo, mi sono trasferita a Roma per studiare Grafica e Art Direction allo IED, dove vivo tutt’oggi.

Dopo aver lavorato per quasi un decennio come grafica e art director, collaborando con agenzie e clienti, sentivo che mancava qualcosa: uno spazio tutto mio dove esplorare il mio mondo interiore e condividerlo con gli altri.

Nel 2023, la maternità mi ha spinto a rivedere le mie priorità e il mio tempo. Ho lasciato il mio lavoro per dedicarmi completamente alla mia arte, trovando nella fiber art un linguaggio capace di intrecciare i fili della mia storia personale con temi universali.

Nelle mie opere utilizzo filati e corde, spesso incollati su tele riciclate o materiali naturali. Amo lavorare con ciò che ha già una storia, trasformandolo in qualcosa di nuovo. Integro anche tecniche tridimensionali come la cartapesta, il paperclay e il tessuto indurito, poiché credo che l’arte non debba solo essere guardata, ma anche percepita nella sua fisicità.

I miei lavori esplorano la natura, il rapporto con se stessi e il viaggio verso il miglioramento personale. Ogni quadro è un dialogo silenzioso tra ciò che siamo e ciò che possiamo diventare. La maternità, il ruolo della donna nella società e i paesaggi della mia infanzia sono i temi che mi ispirano di più, alimentati dal percorso di crescita interiore che ho intrapreso grazie alla psicoterapia.

Credo che l’arte sia un ponte tra mondi diversi: tra passato e futuro, tra me e chi osserva. Ogni opera è un invito a fermarsi e a trovare il proprio filo, quello che ci connette alla nostra essenza più autentica.